La vegetazione

Su tutti i rilievi, oltre le aree urbanizzate, è presente una folta vegetazione, qua e la interrotta da brevi radure o da capanni di caccia (roccoli). Ai piedi delle alture ci sono notevoli porzioni di terreno coltivato, prevalentemente a vigneto.

L'associazione dominante spontanea sui versanti sud è la macchia con piante termofile, che ben si adattano al clima piuttosto caldo ed al terreno calcareo. Sui versanti meno esposti, più freschi, in presenza di terreno acido, si alternato altre specie con prevalente presenza del castagno.

Gli alberi e gli arbusti più caratteristici autoctoni o naturalizzati che "vestono" le colline sono la Roverella, l'Orniello, il Carpino, lo Scotano, il Biancospino, il Pruno, il Terebinto, l'Olmo, la Robinia, il Nespolo, i Pioppi e Betulle, Sanguinello e Ligustro, ecc.

Molti sono i fiori che ci allietano con la loro bellezza e profumo. La maggior pa.e di essi sono protetti dalle leggi regionali e dal decreto n. 948/2/88 della Giunta Provinciale di Brescia, poichè, per effetto di una raccolta insensata protrattasi per anni, sono diventati rari.

Possiamo ammirare, dall'inverno in poi, un susseguirsi di meravigliose fioriture di innumerevoli specie: bucaneve, rose di Natale, anemoni, crochi, frassinelle, peonie, gigli, coronille, orchidee, gerani, viole, campanule, orlaie, saponarie, euforbie e tante altre.